SERVIZI IN SEDE - IMPIANTI DI CHIUSURA

La Nardi Centro Sicurezza esegue Impianti di chiusura qualora ci sia l’esigenza di organizzare più accessi contemporaneamente. Creare un Impianto di chiusura significa quindi mettere in relazioni due o più cilindri, modificandone la loro combinazione in base ad uno schema pianificato offrendo i seguenti VANTAGGI e BENEFICI:

COMODITA’:

Comodità di avere una sola chiave autorizzata “MAESTRA” che apre tutte gli ingressi della vostra proprietà: dalla porta blindata al cancello, dal garage alla cantina ed eventuali ingressi secondari. E poi, sempre con la stessa chiave, la possibilità di unificare altri accessi dislocati quali: seconde case, uffici, studi commerciali, negozi…ecc…ecc… Ciò è senza dubbio più comodo che dover gestire un mazzo di chiavi, semplificando così l’organizzazione di molteplici accessi.

ORGANIZZAZIONE:

Un Impianto di chiusura progettato gerarchicamente permette di organizzare ed autorizzare le aperture per ogni singola persona. Pertanto una persona potrà essere autorizzata ad aprire tutti gli accessi dell’impianto attraverso la “MAESTRA”, mentre un’altra solo alcuni di questi. Vi è infatti la possibilità di creare chiavi secondarie di “SERVIZIO” da dedicare ad esempio alla cameriera, ad un ospite, alla baby-sitter, al personale. L’Impianto di chiusura consente quindi di organizzare la gestione di un elevato numero di ingressi e di utenti, secondo le diverse necessità e competenze.

SICUREZZA E PROTEZIONE

Un impianto di chiusura realizzato con cilindri di elevata sicurezza garantisce un’altissima protezione contro tentativi di duplicazione illecita o non autorizzata delle chiavi affidate a terzi. Grazie all’utilizzo di chiavi brevettate otterrete la massima protezione contro la loro duplicazione illegale. In questo modo il proprietario dell’ Impianto è l’unico autorizzato alle copie, scongiurando così il pericolo che utenti malintenzionati possano ottenere duplicati delle chiavi a loro affidate.



La Nardi Centro Sicurezza realizza diverse tipologie d’Impianto, in base alle esigenze personali del cliente e alle caratteristiche degli edifici.


TIPOLOGIA DI IMPIANTI:

IMPIANTO A CHIAVE UNICA (KA)
IMPIANTO A CHIAVE MAESTRA (MK)
IMPIANTO A CHIAVE MAESTRA GENERALE (GMK)
IMPIANTO A CILINDRO CENTRALE (CC)





IMPIANTO A CHIAVE UNICA (KA):

Sistema a chiave UNICA, composto da più cilindri con la stessa combinazione che sono aperti dalla stessa chiave.

ESEMPIO ABITAZIONE:


Impianto a chiave unica KA



Il proprietario utilizza una sola chiave per aprire i diversi ingressi dell’abitazione: Porta Blindata, Cancello, Garage, Ingresso Secondario. L’impianto può ovviamente essere esteso: la medesima chiave quindi aprirà tutte le altre eventuali proprietà, anche dislocate tra loro, come ad esempio la casa di campagna, lo studio, l’ufficio, il negozio, l’appartamento fuori città…

Questo tipo d’impianto si presta ad infinite applicazioni. Nasce dall’esigenza di unificare in un’unica chiave diversi accessi di proprietà anche dislocate tra loro, con l’evidente vantaggio di eliminare il pesante mazzo di chiavi riducendolo ad una sola.




IMPIANTO A CHIAVE MAESTRA (MK):

Sistema a chiave MAESTRA, composto da una sola chiave MAESTRA che apre tutti i cilindri dell’impianto e da altre chiavi individuali di SERVIZIO che aprono solo il proprio cilindro e non gli altri.

ESEMPIO: ABITAZIONE + UFFICIO


Impianto a chiave maestra MK



Il Proprietario utilizza una sola chiave MAESTRA (MK) per aprire la Porta Blindata dell’abitazione, il cancello dell’abitazione più l’ingresso dell’ufficio delocalizzato. Ognuno di questi accessi è apribile anche con l’individuale chiave di SERVIZIO (K1-K2-K3), che apre solo quel determinato accesso e non un altro.
La CHIAVE K3, nel nostro esempio, è quindi la chiave da dedicare alla Segretaria dell’ufficio che viene così autorizzata all’ingresso dell’ufficio, ma ovviamente è esclusa dagli accessi dell’abitazione.
Allo stesso modo la CHIAVE K2 potrebbe essere destinata ad un’eventuale Giardiniere, che quindi risulterebbe abilitato esclusivamente all’apertura del cancello dell’abitazione.

Questo tipo d’impianto si presta ad innumerevoli applicazioni e nasce dall’esigenza di unificare in unica chiave diversi accessi di proprietà anche dislocate tra loro. Il notevole vantaggio, a differenza dell’impianto KA, è che ogni accesso mantiene una propria chiave individuale da assegnare ad eventuale personale di servizio.

L’IMPIANTO MK trova una diffusa applicazione nella Doppia Serratura Blocca/Aste. Viene creato un piccolo impianto su due cilindri installati nella medesima porta blindata. Questo sistema offre al proprietario la possibilità di utilizzare un’unica chiave MAESTRA per entrambe le chiusure, mentre al personale (Badante, Baby Sitter, Collaboratrice Domestica…) viene consegnata la chiave di SERVIZIO che apre esclusivamente uno dei due cilindri. In questo modo il proprietario può interdire l’ingresso al personale in qualsiasi momento.





IMPIANTO A CHIAVE MAESTRA GENERALE (GMK):

Sistema piramidale in cui i cilindri sono divisi in gruppi, differenziati in base alla struttura gerarchica desiderata.
Ogni singolo cilindro ha la propria chiave individuale di SERVIZIO (1K1, 1K2, 2K1, 2K2). Ogni gruppo ha la propria chiave MAESTRA DI GRUPPO (MK1, MK2…). La chiave MAESTRA GENERALE (GMK) apre tutti i cilindri dell’Impianto.

ESEMPIO: PICCOLO FRANCHISING CON 4 PUNTI VENDITA’ IN 2 CITTA’ DIVERSE


Impianto a chiave maestra GMK



GMK=MAESTRA GENERALE
MK1/MK2=MAESTRA DI GRUPPO
1K1/1K2/2K1/2K2=SERVIZIO


L’impianto nell’esempio viene applicato ad un Franchising composto da 4 punti vendita di cui due in una città (Pesaro Mare – Pesaro Centro) e due in un'altra (Rimini Mare – Rimini Centro). La struttura gerarchica di questo impianto è suddivisa su tre livelli:

• Al primo livello il Direttore Generale utilizza la chiave MAESTRA GENERALE (GMK) con la quale apre tutti e quattro i punti vendita.
• Al secondo livello i due Responsabili di Zona utilizzano le due CHIAVI MAESTRE DI GRUPPO. MK1 per il Responsabile di Pesaro. MK2 per il Responsabile di Rimini. La chiave in dotazione al responsabile per Pesaro (MK1) apre unicamente i due punti vendita di Pesaro. Viceversa la chiave in dotazione al responsabile di Rimini (MK2) apre unicamente i due punti vendita di Rimini.
• All’ultimo livello i Commessi dei singoli punti vendita utilizzano le chiavi di SERVIZIO 1K1/1K2/2K1/2K2. Ognuna di queste chiavi apre unicamente il singolo punto vendita.

1K1 apre Pesaro-Centro
1K2 “ Pesaro-Mare
2K1 “ Rimini-Centro
2K2 “ Rimini-Mare

Questo tipo d’impianto trova la sua applicazione ideale in aziende, alberghi, comunità, franchising etc. etc. in tutti quelle strutture, cioè, di dimensioni piuttosto grandi, che necessitano di una distribuzione di chiavi in maniera gerarchica, oppure in complessi con edifici distribuiti.




IMPIANTO A CILINDRO CENTRALE (CC):

Impianto composto da vari cilindri INDIVIDUALI, apribili solo ed esclusivamente dalla rispettiva chiave, e da un cilindro (o più di uno) CENTRALE apribile con tutte le chiavi.

ESEMPIO: Casa plurifamiliare composta da 4 appartamenti.


Impianto a cilindro centrale CC



L’Impianto nell’esempio viene applicato ad un piccolo condominio composto da 4 appartamenti privati, un portoncino d’ingresso comune, un cancello d’ingresso comune. Ogni chiave INDIVIDUALE (F1/F2/F3/F4) apre ogni SINGOLO appartamento e contemporaneamente anche le parti comuni (cancello – portoncino d’ingresso). Ovviamente ciascuna chiave apre l’appartamento di sua competenza e assolutamente non gli altri. Tale impianto può essere esteso sia per l’apertura di altre parti comuni (locale caldaie, ingressi secondari…) sia di altri parti private (garage, cantinette…).

Questo tipo d’impianto trova la sua applicazione ideale in condomini, residence, case plurifamiliari e in tutti quelle strutture che prevedono sia accessi privati che accessi comuni, con il notevole vantaggio di utilizzare un’unica chiave.

Ultima Modifica: 27 Marzo 2013